Il termine inglese Still life si può definire in italiano con “natura morta” cioè una raffigurazione di oggetti inanimati (fiori, frutta, ortaggi, scarpe, gioielli, oggetti d’uso quotidiano). In fotografia il termine descrive la tecnica fotografica di qualsiasi oggetto inanimato.

Le foto in campo pubblicitario hanno lo scopo di contribuire alla vendita dei prodotti. Esse sono il veicolo di comunicazione con il cliente finale, per rendere visibile un prodotto o un servizio o vengono usate per promuovere e trasmettere un messaggio,  non solo a scopo puramente estetico.

La fotografia pubblicitaria tal volta non  rappresenta la realtà, anzi spesso se ne separa volutamente, generando emozioni o suggerendo e ispirando una nuova interpretazione del reale, come nel caso del genere “Still Life”.

Nel servizio still life pubblicitario di solito ci occupiamo di oggetti di dimensioni piccole o medie, difficilmente più grandi di una persona, quindi utilizziamo una sala posa di piccole dimensioni. Infatti è sufficiente avere uno spazio per sistemare de luci ai lati e dietro al soggetto a due o tre metri di distanza. La luce artificiale, offre la possibilità di normalizzare il processo di scatto e consente di ottenere risultati di qualità standard e costante.